Ultimo aggiornamento 14 Settembre 2023
Ai tempi dei nostri nonni gli spazi delle case erano molto più ampi, anche se si doveva poi magari condividerli con diverse persone, dato che le famiglie erano molto più numerose di adesso. Ad ogni modo le dimensioni delle stanze erano molto confortevoli e si riusciva ad inserire all’interno delle stesse diversi mobili e arredi. Inoltre, c’erano sempre degli ampi corridoi e vari spazi da poter utilizzare come zona guardaroba.
Oggi, purtroppo, le cose sono molto cambiate e le metrature dei nostri appartamenti – a causa del costo delle superfici – sono diventate veramente molto più contenute rispetto al passato. E se da una parte è pur vero che il nostro modo di vivere “usa e getta” ci porta sempre meno ad accumulare quantitativi enormi di capi da stipare, dall’altra spesso siamo costretti a dover gestire nelle nostre case ambienti molto piccoli all’interno dei quali dover ottimizzare al massimo gli spazi.
Camere da letto e camerette di dimensioni ridotte
Uno dei problemi, difatti, che spesso ci si pone è quello delle dimensioni massime dell’armadio da poter inserire nella propria camera da letto o, ancor peggio, nella cameretta dei bambini. Ci sono diversi appartamenti la cui zona notte non supera i 14mq e questo può diventare realmente un problema anche quando il nucleo familiare è composto da sole due persone.
In camera da letto i fondamentali sono difatti sempre i medesimi: letto, comodini, armadio, settimanale e, magari, scarpiera. Non sempre però tutti questi componenti riescono a coesistere nei piccoli spazi e perciò si tende di solito a sacrificare altri ambienti oppure a vivere quasi come se ci si trovasse in un accampamento. Per carità! Non rinunciate alla comodità e allo stesso tempo all’eleganza. Ci sono diverse alternative di arredamento per poter trovare delle ottime soluzioni di arredo per gli spazi che risultano essere più piccoli e stretti: una di quelle più intelligenti ed utilizzate è ad esempio l’armadio ponte.
10 armadi a ponte migliori
L’armadio a ponte e la sua struttura
Forse non ci crederete, ma l’armadio a ponte è una delle soluzioni più scelte da milioni di famiglie di tutto il mondo, al punto che ancora oggi nel settore dell’arredamento moderno è ancora considerato un ever green. Questo accade poiché l’armadio a ponte dà realmente la possibilità di sfruttare delle aree che altrimenti rimarrebbero inutilizzate e che diventano invece preziose quando ogni metro quadro a disposizione può essere un’ancora di salvataggio.
L’armadio a ponte, nella sua versione più classica, si sviluppa ai fianchi del letto e sopra la sua testata. Ovviamente la parte che si trova sopra al letto, il ponte, per garantire stabilità e sicurezza deve essere ancorato e sostenuto anche dai due componenti verticali laterali, oltre che chiaramente fissato anche a parete.
Un armadio a ponte è sicuramente scenografico e anche molto versatile, perché può offrire davvero molto spazio e riuscire a contenere diversi capi di abbigliamento, oltre che vari capi tessili e scarpe.
I vantaggi di un armadio a ponte
Chi decide di acquistare un armadio a ponte lo fa perché questa scelta porta realmente diversi vantaggi nella vita di tutti i giorni.
1. Si può adattare a tutte le esigenze
L’armadio a ponte, grazie alla creatività e alla fantasia dei designer e degli arredatori di interni, possono trovare spazio in ogni ambiente, anche nel più piccolissimo, riuscendosi ad adattare alle esigenze del cliente. Diversi armadi a ponte vengono realizzati su misura, per poter calzare a pennello nella zona in cui devono essere posizionati, sia che si tratti di camera matrimoniale che di camera con letto singolo o ad una piazza e mezza.
Molte aziende di produzioni di mobili a ponte hanno addirittura la possibilità di poter fornire delle soluzioni modulari, in modo da poter contenere anche la spesa.
2. Ha una versatilità di posizionamento
L’armadio a ponte può essere collocato anche in spazi differenti dalla camera da letto. Pensiamo ad esempio ad un monolocale che è per antonomasia lo spazio più difficile da arredare. In questo caso l’armadio a ponte può diventare la risposta perfetta. In questo modo da un lato si avrà un vero e proprio armadio all’interno del quale conservare i propri vestiti, dall’altro si potranno sfruttare gli spazi sottostanti al ponte non solo per l’inserimento di un letto (meglio se divano letto) ma anche per un’eventuale scrivania o qualche altro componente d’arredo.
3. Riduce la manutenzione di almeno una parete
La parete sulla quale verrà appoggiato l’armadio a ponte, venendo quasi totalmente coperta, non necessiterà nel tempo interventi di ritinteggiatura, stuccatura o manutenzioni varie. Se ci si indirizzerà, poi, su armadi a ponte di design che si inseriscono in modo armonioso all’interno del resto della casa, si potrà ottenere anche un piacevole e gradevole effetto visivo.
4. Può rendere creativo e personalizzato uno spazio anonimo
Gli armadi a ponte possono essere realizzati non solo in tante diverse varianti a livello di dimensioni e composizione ma anche per quello che riguarda i materiali e le finiture. Soprattutto quando l’armadio a ponte va messo nella stanza dei bambini, le proposte sono davvero infinite e ricche di idee. Nella cameretta l’armadio a ponte può essere progettato con giochi di colori e con inserti alternativi che possono servire per riporre i libri o i peluche dei più piccoli o ancora con mensole da poter sfruttare come porta oggetti o porta fotografie.
5. È l’ideale per gli abiti lunghi
In un armadio tradizionale a volte si fatica a conservare i capi di abbigliamento molto lunghi, quali ad esempio i cappotti, gli spolverini, gli abiti da sera o da matrimonio, proprio perché l’altezza standard è solitamente più bassa di un armadio a ponte e all’interno ci sono anche i cassetti o i ripiani inferiori che la accorciano ulteriormente. I componenti laterali degli armadi a ponte, invece, possono essere lasciati liberi sulla parte inferiore proprio per dar spazio a questo tipo di vestiti e magari sul fondo diventare la base sulla quale riporre le scarpe che non trovano mai la giusta sistemazione all’interno delle strette e anguste scarpiere.